L’aglio è un bulbo che appartiene alla famiglia delle Alliaceae ed è tra gli alimenti più consumati in cucina per dare sapore a tantissime pietanze, ma spesso non viene ingerito perchè con il suo sapore pungente provoca una forte alitosi, che comunque può essere combattuta con diversi rimedi. Mangiare aglio crudo invece apporta molteplici benefici al nostro organismo.
Basti pensare che mangiare un solo spicchio di aglio crudo al giorno può essere sufficiente per contrastare il colesterolo “cattivo” e cioè LDL. Ma questa è solo una delle tante proprietà nutrizionali che contiene questo bulbo, che in Italia in genere viene coltivato bianco, rosa e rosso, tutte qualità di gran gusto.
Le proprietà benefiche dell’aglio
L’aglio in 100 grammi rilascia circa quaranta calorie, è una grossa fonte di vitamine come A, C, E, in più ci sono diversi minerali come calcio, fosforo, potassio e sodio. E’ consigliato crudo per chi segue una dieta per perdere peso, perchè aiuta a stimolare il metabolismo, oltre a possedere proprietà diuretiche.
Le proprietà dell’aglio sono anche altre come quelle antibatteriche, antiparassitarie ed è ricco di antiossidanti. Ha un forte effetto disintossicante sul tratto digestivo, che contribuisce a ridurre i classici gonfiori di stomaco, inoltre grazie al contenuto di vitamina C, è molto utile per prevenire raffreddori ed infezioni delle vie respiratorie.
Ecco perchè mangiare aglio crudo fa bene al colesterolo
L’aglio di solito viene mangiato cotto, ma è chiaro specificare che questo alimento durante la cottura perde molte delle proprietà benefiche che lo contraddistinguono , quindi soprattutto per contrastare il colesterolo “cattivo” è consigliabile mangiarlo crudo, così da mantenere inalterate alcune proprietà efficaci contro i livelli di colesterolo. L’aglio contro il colesterolo è buono se:
- Viene tagliato
- Masticato a fondo
- Tritato
- Mangiato crudo
Tutte queste operazioni sono importanti per far sviluppare l’allicina, un composto che si attiva nell’aglio solo se viene tagliato, tritato, masticato bene e mangiato crudo, mentre sparisce se viene cotto, ecco perchè per combattere il colesterolo LDL bisogna ingerirlo crudo, cosa che fa bene anche a tutto il resto dell’organismo.
In conclusione, l’aglio seppur abbia un sapore pungente che produce una forte alitosi, è uno degli alimenti più sani che la natura ci mette a disposizione ed è utile per evitare diverse patologie, ma se mangiato crudo, perchè solo in questo caso mantiene inalterate tutte le proprietà benefiche, mentre alcune vanno perse durante la cottura. Per combattere il colesterolo “cattivo” è fondamentale liberare l’allicina che esso contiene e per farla uscire, l’aglio va tagliato, tritato e masticato bene, il tutto sempre mangiato crudo.