Pesciolini d’argento, come si formano: ecco cosa devi sapere

I pesciolini d’argento sono piccoli insetti senza ali, dal corpo allungato e piatto, di colore appunto argento, come facilmente intendibile dal curioso nome che deriva proprio dalla loro forma e dal loro dolore brillante che ricorda le caratteristiche di un piccolo pesce. Sono insetti molto primitivi e antichi che si sono adattati a vivere nelle abitazioni umane per trovare del cibo e un riparo.

Amano gli ambienti umidi e scuri, infatti di solito si trovano nei bagni delle case ma anche nelle cucine o ancora in garage e cantine. Sono completamente innocui per l’uomo ma possono risultare fastidiosi in quando si nutrono di materiali contenenti amido e zuccheri, come carta, colla, tessuti e talvolta anche rilegatura di libri o peggio ancora vestiti.

Possibile eliminarli

Il pesciolino d’argento, quando diventa un problema, può essere tenuto sotto controllo o addirittura eliminato se la sua presenza dovesse diventare troppo invadente e difficile da sopportare. Per farlo è importante agire su più fronti: pulire accuratamente le tracce di cibo, polvere e umidità, sigillare le fessure attraverso cui potrebbero entrare.

Potete utilizzare anche delle trappole specifiche per i pesciolini d’argento, che sono adesive o con esche. In caso di infestazione grave potete ricorrere all’utilizzo di insetticidi specifici. Se preferite evitare le soluzioni chimiche potete ricorrere a rimedi naturali come la terra di diatomee che è una polvere naturale, o le foglie di allora che emanano un odore per loro sgradevole e ancora l’aglio che tiene lontani molti insetti.

Come si formano i pesciolini d’argento?

I pesciolini d’argento, non nascono per magia, si sviluppano in ambienti umidi e per lo più bui e nascosti. Non si “formano” spontaneamente, ma si riproducono e aumentano in numero considerevole specialmente quando trovano delle condizioni favorevoli per la riproduzione. Le uova vengono deposte in fessure e angoli nascosti, da cui poi nascono dei giovani pesciolini che impiegheranno dei mesi a diventare adulti. Ma quali sono le condizioni favorevoli alla loro sopravvivenza e riproduzione?

  • Umidità: ambienti con umidità superiore al 75%
  • Calore moderato: temperature tra 20° e 30°
  • Buio e poca ventilazione: vivono in spazi poco accessibili
  • Fonti di cibo: nutrimento di carta, colle e tessuti ma anche zuccheri che si possono trovare in dispensa

Per evitare dunque la presenza di pesciolini d’argento è consigliabile ridurre l’umidità e il cibo difficilmente accessibili, mantenere la casa ben arieggiata e ventilati, oltre a prendersi cura delle dispense e degli angoli più nascosti assicurandosi che siano sempre puliti, privi di polveri e residui di cibo ma soprattutto asciutti per evitare umidità, e ispezionarli di tanto in tanto.

Dunque abbiamo capito che per quanto non siano pericolosi, i pesciolini d’argento sono comunque un problema per l’uomo che può però prevenire la sua formazione prendendosi cura degli ambienti che abita. Prevenire la diffusione di questo insetto richiede un ambiente asciutto, pulito e ben ventilato. Se necessario si può ricorrere all’uso di trappole naturali.

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