Immagina di partire per una vacanza estiva, torni a casa e ti ritrovi ogni spazio, sia interno che esterno, invaso dalle formiche. Dì la verità, le hai provate tutte: aceto, peperoncino, fondi del caffè, farina di mais inumidita ma nulla sembra essere efficace al 100% nella risoluzione di questo problema.
Anche in commercio si possono trovare delle soluzioni che seppur valide, restano comunque temporanee. Tra queste abbiamo quelle che semplicemente per contatto uccidono le formiche, come la polvere e le soluzioni in formato liquido. Ed altre, invece, fanno da vera e propria esca. Queste soluzioni possono magari essere valide in casa, nonostante bisogna stare attenti perché possono essere tossiche sia per gli umani che per gli animali domestici. Come fare se le formiche invadono il nostro orto?
Come agiscono le formiche:
Quando le temperature iniziano ad innalzarsi, riappaiono man mano i primi insetti ma sappiamo bene che le formiche non sono pericolose per l’uomo, tuttavia lo possono diventare per il nostro orto. In genere, vivono i formicai che esse stesse creano nei tronchi, nel terreno e nelle crepe dei muri. Nonostante abbiano un certo periodo di “inattività” durante l’inverno, già dalla primavera è come se si risvegliassero per iniziare la ricerca del cibo, invadendo le case e gli orti.
È sufficiente che sia una sola formica a trovare una fonte di cibo per far sì che la stessa rilasci dei ferormoni, ovvero delle sostanze chimiche liberate nell’ambiente esterno per indurre l’avvio di un certo comportamento da parte di tutti gli altri membri della stessa specie. In alcuni casi le formiche, negli orti, possono essere anche utili: infatti, contribuiscono all’impollinazione e smuovono il terreno rendendolo più soffice, facendo sì che la radici crescano più facilmente.
Ecco come tenere lontane le formiche definitivamente:
Nonostante da un lato possano essere benefiche per il nostro orto, dall’altro non lo sono per niente ed il motivo è solo uno: sono portatrici di afidi. Gli afidi secernono una sostanza zuccherina, chiamata melata, che le formiche amano mangiare. Dunque, preventivamente si potrebbe agire sugli afidi, riducendo la presenza delle formiche stesse. Ma il rimedio definitivo in cosa consiste? Nella terra di diatomee! Ecco in cosa consiste:
- Si tratta di una sabbiolina fossile ricavata da rocce silicee, con una formazione primaria di circa 80 milioni di anni fa;
- Deriva da piccolissime alghe unicellulari presenti nell’oceano, ma anche nelle acque dolci, appartenenti proprio alla classe delle Diatomee;
Una volta che questa polvere viene a contatto con l’esoscheletro esterno delle formiche, riesce ad assorbire tutti i liquidi interni del piccolo insetto. Pertanto, quest’ultimo si disidrata completamente e muore nel giro di pochissimi giorni. Inoltre, la polvere causa anche una certa abrasione alle formiche, in quanto composta da particelle di silicio, quindi crea loro delle lesioni importanti tanto da causarne la morte.
Questo prodotto è ottimo in quanto permane a lungo tempo nel terreno, una volta che è stato distribuito in prossimità del formicaio. Infatti, anche dopo aver irrigato le nostre colture, la polvere di Diatomee si asciuga prontamente e riesce a svolgere normalmente la sua funzione più e più volte. Dunque, se l’invasione delle formiche avviene in casa è sufficiente utilizzare uno dei prodotti nominati ad inizio articolo, se invece avviene in orto, non puoi non provare questa polvere!