Come mangiare aglio: la strategia della nonna sorprende tutti

In questo articolo di oggi abbiamo deciso di parlarvi dell’aglio andando alla ricerca del metodo più infallibile per mangiarlo secondo i consigli della nonna senza necessariamente emanare un alito particolarmente forte. L’aglio, oltre ad insaporire una serie di pietanze varie, risulta essere uno dei rimedi naturali della popolare tradizione per i malanni inverali.

Proprio di recente, tra l’altro, abbiamo avuto modo di constatare che la scienza ha confermato a pieno tutte le proprietà dell’aglio classificandolo come un potente antibatterico del tutto naturale al 100%. Ma come si può mangiare l’aglio crudo senza compromettere eccessivamente il proprio alito? Lo vedremo qui di seguito in questo articolo.

Aglio: benefici e proprietà

L’aglio è una della piante coltivate più antiche ed è anche molto semplice da coltivare in vaso, motivo per il quale si classifica come un rimedio economico e facile da avere sempre a portata di mano in ogni occasione. Nonostante il suo gusto piaccia a molti, la maggior parte di loro sono completamente scoraggiati dalla sua assunzione per via delle conseguenze dell’alito.

L’aglio, comunque, oltre ad essere un ottimo alimento dal carattere forte e deciso che impreziosisce qualsiasi pietanza, ha anche delle importanti proprietà che devono essere citate. Questo alimento, infatti, non solo riesce a fluidificare il sangue ma contribuisce anche ad abbassare i livelli di colesterolo LDL e la pressione sanguigna.

Come si può mangiare aglio senza compromettere l’aglio?

Prima di palare di questo c’è da dire che l’aglio ha certamente numerose proprietà benefiche ma questo non vuol dire che si può esagerare con le quantità. Dovremmo capire che l’aglio si deve consumare crudo in piccole quantità e sempre al momento del bisogno dato che tra gli effetti indesiderati di quest’assunzione ci sono forti irritazioni alle pareti intestinali e anemia. Ma come assumerlo?

  • Solo 4 grammi al giorno;
  • mangiare la mela;
  • usare l’olio di oliva;
  • mischiarlo ad un dolcificante naturale.

Un primo e semplice rimedio contro il cattivo alito dell’aglio è la mela dato che questo frutto, se viene consumato crudo, aiuta a combattere il respiro eliminando i componenti che conferisco quell’odore forte e deciso. Ma che ruolo ha in tutto ciò l’olio? Questo è di grandissimo aiuto per neutralizzare l’odore dell’aglio per cui, dopo aver tritato quest’ultimo e fatto riposare per 15 minuti, si può cospargere su una fetta di pane con dell’olio.

L’aglio però si classifica anche come un ottimo rimedio contro il raffreddore e il mal di gola per cui si consiglia sempre di assumerlo tritato e ben mescolato con del dolcificante naturale che aiuta a mascherare tutto il suo sapore caratteristico dell’aglio ed evitare che non si digerisca bene. In tal senso si potrebbe optare per un po’ di miele, per dello sciroppo di agave o dello sciroppo di acero, in base ai propri gusti personali.

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