Le mele possono contrastare il colesterolo alto, è un dato decisamente comprovato dai fatti scientifici ma non è sempre facile capire come usufruire al meglio di questo eccellente componente della dieta, presente in ogni forma, tipologia, aspetto e sapore, la mela ha acquisito le doti di prodotto irrinunciabile anche per le varie diete che sono concepite come salutari.
Impareremo a capire come sfruttare le numerosi doti della mela per ridurre e tenere sotto controllo il colesterolo nella sua versione “cattiva” che è anche una delle principali cause o motivazioni “peggiorative” relative a questa presenza eccessiva di grasso, generato dall’organismo in modo naturale. Ma come fa la mela a ridurre il colesterolo? E come mangiarla nel modo giusto?
Le proprietà della mela
Uno dei frutti maggiormente diffusi nella cultura umana, la mela è da sempre considerata con toni decisamente positivi in ambito nutrizionale, un vero e proprio elemento che dall’antichità era riconosciuto come depurativo e benefico ma nache ricco di energia e capacità saziante. Tutte cose confermate dalle ricerche che in tempi più recenti hanno evidenziato ciò ancora di più.
Questo perchè le mele, soprattutto se consumate come frutto a se stante e quindi non sotto forma di frutto o “spremuta” riescono a tenere sotto controllo vari lavori come la pressione sanguigna e generalmente apportare un benefico effetto per le malattie cardiovascolari. Questo a causa del loro importante contenuto che è “tutto benefico” come vedremo.
Aiuto per il colesterolo
La mela infatti è soprattutto ricca di acqua, che costituisce oltre metà del suo peso, ed è molto ricca di minerali che riescono ad aumentare il livello di protezione dalle malattie che influenzano la circolazione, migliorando la resistenza del cuore. Assieme all’acqua contenuta nel frutto questi elementi garantiscono una importante azione depurativa. Inoltre:
- Le fibre contenute, in particolare la pectina riducono la pressione ed incentivano l’eliminazione del colesterolo cattivo dal sangue
- I polifenoli riescono ad agire sul microbiota dell’intestino migliorando la risposta e la circolazione in merito ad altri cibi
Questo è emerso da una ricerca britannica che ha evidenziato come coloro che sono soliti assumere almeno una mela al giorno, consumata “al naturale” con tanto di buccia possono vantare una forma di risposta rapida nei confronti del colesterolo. Questo ha portato i ricercatori a considerare un consumo specifico di mela, così da ridurre ancora più facilmente questo valore.
Consumare 2 mele al giorno, possibilmente prima dei pasti, consumandone almeno 1 con la buccia (ovviamente lavata precedentemente) è un eccellente rimedio per il colesterolo ma anche per garantire tutt gli effetti positivi che possono avere questi frutti anche per garantire una risposta immunitaria e diuretica da parte dell’organismo, il detto della mela al giorno che toglie il medico di torno ha un fondo di verità.