Come cucinare pasta e pomodori per abbassare la glicemia? Ecco i 3 trucchetti della nonna

Pasta e pomodori è un primo piatto simbolo della dieta mediterranea e forse il più consumato in tutte le case italiane da moltissimi secoli, perchè è nutriente, facile da preparare in poco tempo e particolarmente gustoso, grazie al sapore dei pomodori, che inebriano l’intera casa quando vengono cucinati. Però questo connubio è risultato essere anche un problema per la glicemia.

Infatti alcuni studi hanno dimostrato che i carboidrati presenti nella pasta mischiati ai pomodori possono aumentare i livelli di zucchero nel sangue, portando di fatto a picchi di glicemia importanti. Proprio per questo motivo esistono dei metodi, quelli conosciuti con il nome dei “trucchetti della nonna”, che sono infallibili per mangiare questo primo piatto senza alterare la glicemia.

Come preparare al meglio pasta e pomodori per chi soffre di glicemia alta

Coloro che soffrono di diabete devono riporre massima attenzione ai valori glicemici e i carboidrati della pasta possono essere deleteri se quest’ultima non viene consumata in modo appropriato. Però con gli ingredienti giusti e la cottura adeguata mangiare pasta con i pomodori può essere gustata senza correre il rischio di picchi di glicemia.

Scegliere la pasta ideale e il metodo di cottura, possono fare la differenza nell’assorbimento di carboidrati che vengono bilanciati alle proteine. E’ anche molto importante come vengono preparati i pomodori, perchè a seconda della loro cottura cambia l’indice glicemico. Se tutto viene bilanciato il piatto di pasta e pomodori invece si trasforma in benefico per tutti.

I trucchi della nonna per la pasta e pomodori

Per superare il problema dei picchi di glicemia entrano in gioco i classici “trucchetti della nonna”, che permettono di poter mangiare pasta e pomodori a tutti, anche alle persone che devono mantenere sotto osservazione l’indice glicemico. Ma quali sono questi trucchi? Sono semplicissimi e facili da attuare, per questo li elencheremo di seguito:

  • Scegliere pasta integrale o a basso indice glicemico
  • Cuocere la pasta al dente
  • Preparare i pomodori in modo ottimale

Seguendo questi tre trucchetti non ci sarà più bisogno di stare attenti alla glicemia. Scegliere pasta integrale o a basso contenuto glicemico. è fondamentale per rallentare l’assorbimento di carboidrati, riducendo di fatto il rischio di picchi di glicemia. Una pasta cotta al dente ha un indice glicemico inferiore e viene digerita più lentamente.

Infine i pomodori dovrebbero essere sempre freschi, così da non contenere zuccheri aggiunti e cotti brevemente. Quindi, mangiare pasta con i pomodori è da sempre un primo piatto tradizionale della dieta mediterranea, che apporta benefici al nostro organismo, ma può essere un problema per chi soffre di diabete e deve tenere sotto controllo i valori della glicemia. Questo problema può essere risolto seguendo i tre trucchetti della nonna, così tutti possono gustarsi questo buonissimo piatto.

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