Oggi vogliamo parlare di un fiorellino il cui aspetto è molto delicato, ma le cui potenzialità sono note anche in campo naturale ed erboristico. Ovviamente ci riferiamo alla camomilla, un vero e proprio toccasana per la mente e per lo spirito, in quanto non solo ci garantisce un sonno ottimale, ma ci permette di trovare la tranquillità che purtroppo lo stress quotidiano fa spesso tacere.
È molto facile imbattersi in piantagioni di camomilla quando ci si ritrova in campagna, ma che cosa bisogna sapere in merito alla coltivazione di questa pianta laddove volessimo seminarla nel nostro giardino? Per fortuna il giardiniere ci offre una risposta valida che non solo ci permette di apprendere i rudimenti su questa pianta, ma che ci farà capire come sia tremendamente facile coltivarla.
Proprietà e benefici della camomilla
La camomilla è una pianta le cui proprietà sono note in cucina e anche in medicina, in quanto trova grande applicazione nel settore della gestione dell’ansia e degli attacchi di panico. Questo a seguito delle sue proprietà rilassanti e calmanti, motivo per cui viene impiegata in questo senso fin dall’alba dei tempi. La camomilla non è tutta uguale poiché è presente in diverse varietà, ma tutte riescono a tranquillizzare l’uomo, inducendolo ad un sonno tranquillo e ristoratore.
La camomilla gode di tantissimi benefici, in quanto non solo riesce a rilassare la mente e il corpo, ma riesce ad attenuare e a curare il raffreddore, le infiammazioni che colpiscono la gola, i problemi che possono verificarsi a livello degli occhi o della pelle e riesce perfino a trattare mal di stomaco e problemi di natura intestinale.
È così facile coltivare la camomilla?
Vista la grande lista di benefici che la camomilla è in grado di arrecare a chiunque la consumi, è doveroso dire che averne a disposizione in ogni momento della giornata sarebbe la soluzione ideale per tutti noi. Che cosa dobbiamo sapere sulla coltivazione di questa erba medicinale? Innanzitutto dobbiamo sottolineare che coltivare la camomilla è davvero molto semplice. Bisogna infatti:
- Procurarsi i semi della pianta
- Procedere alla semina in primavera
- Scegliere un luogo esposto al sole
- Optare per un terreno ben drenato
- Piantare i semi in superficie
- Irrigare la camomilla almeno due volte alla settimana
La camomilla per poter crescere e germogliare nel miglior modo possibile deve essere piantata in un terreno ben drenato e possibilmente esposto alla luce diretta del sole. È quindi sufficiente dedicarsi a questo processo all’inizio della primavera, quando le temperature non saranno troppo basse. I semi andranno poi piantati appena sotto un leggero strato di terra, poiché non hanno bisogno di grandi profondità per crescere. È poi fondamentale irrigare la pianta almeno due volte alla settimana affinché la crescita possa avvenire nel miglior modo possibile.
Coltivare la camomilla è quindi qualcosa che può essere alla portata di tutti, anche di coloro che amano il giardinaggio ma non sono in possesso delle competenze necessarie per farlo in tutta sicurezza. Avere della camomilla nel proprio giardino non solo permetterà di poter beneficiare di un valido alleato per la salute, ma garantirà un aspetto decorativo di classe a questa zona del tutto naturale.